Le fasi del web design.
Il web design si può dividere in 4 fasi:
Fase 1 del web design: stile sulla sostanza.
La prima fase del è disegnare un sito che piace, graficamente parlando, a chi ci commissiona il lavoro. Questo web design presenta essenzialmente molti elementi grafici o animazioni e suoni che catturano l’occhio di chi capita sul sito. Un sito potrebbe ad esempio essere fatto interamente in Flash. Oppure il web design potrebbe includere qualche JavaScript che ad esempio al passaggio del mouse in certe aree dello schermo o sui vari menù faccia comparire qualche bell’effetto. E’ chiaro che questo web design sia bello da vedere, però il messaggio è chiaro: stile sulla sostanza.
Fase 2 del web design: progettazione per la visibilità online.
Nella fase 2 del web design, si inizia a percepire la realtà di un web design inefficiente, solitamente ad una distanza di 3-6 mesi dal lancio iniziale del sito. Il sito in questione verrà quindi rifiutato da molte delle maggiori directories, non verrà indicizzato dai principali motori di ricerca e non genererà il traffico o le vendite di cui si era fatta previsione usando le varie strategie di marketing. Tipicamente quella è la fase in cui le aziende decidono di provare ad assumere un esperto SEO e di online marketing per un’analisi del proprio web design e successivamente per promuovere il loro sito. Le aziende che realizzano le pagine di entrata (doorway pages) per i siti internet, in qualche modo, fanno desistere questi proprietari di siti dall’ingaggiare un esperto SEO che possa rivoluzionare il loro web design. Perché accade questo? Perché sfortunatamente questi proprietari di siti internet credono nella parlantina delle compagnie che realizzano le pagine di entrata peri i siti internet che li convincono che il loro sito web così magnificamente disegnato non sia il problema del perché si riceva così poco traffico. Google potrebbe aver rifiutato un sito dall’indicizzarlo, oppure il sito potrebbe essere stato aggiunto all’indice del motore di ricerca ma l’azienda può non capire come mai non ci sia nessuna descrizione di fianco al nome della stessa. Per nessun motivo le compagnie pubblicitarie o di creazione di pagine di entrata diranno mai al potenziale cliente la verità – semplicemente essi non disegnano né scrivono un reale sito internet – perché significherebbe per esse perdere migliaia di euro di lavoro.
Fase 3 del web design: progettazione per il pubblico.
Dalla fase 3 del web design, dopo aver speso un’enormità di soldi su dei bellissimi web design e su varie strategie di marketing, i proprietari di siti internet di solito capiscono che essi non possiedono un sito web efficace per il pubblico a cui si rivolgevano. Come al solito, quindi, questi signori chiameranno un esperto di usabilità per analizzare i potenziali problemi e presentare varie soluzioni su come migliorare sia il web design che i contenuti. Chiamare un esperto SEO per avere aiuto sulla costruzione di un web design che sia di facile indicizzazione già nella prima fase del progetto può far risparmiare ad un’azienda anche decine di migliaia di euro quando si va a parlare di costi per il marketing online.
Fase 4 del web design: riprogettazione del sito web.
Dopo un’accurata analisi sull’usabilità e sulla visibilità da parte dei motori di ricerca i proprietari di siti internet finalmente hanno il sito internet a cui aspiravano sin dall’inizio. Un web design che è scritto, codificato e disegnato per essere di facile consultazione per gli utenti e per avere visibilità sui motori di ricerca generalmente ottiene più traffico e quindi per la legge dei grandi numeri anche più vendite in quanto è stato scritto, programmato e disegnato per le esigenze degli utenti finali e non per quelle del proprietario.
Conclusione sul web design.
I siti internet dovrebbero essere sempre realizzati tenendo a mente le esigenze del pubblico che si andrà a bersagliare e non alle tue personali preferenze. I colori hanno un significato nel web design. I web designer professionisti capiscono la psicologia dei colori e l’uso degli spazi bianchi o neri dove inserire l’immagine o il testo che il tuo pubblico desidera vedere (per esempio non provare mai ad inserire il colore rosso nel web design di un sito di economia). Capire i prodotti/servizi/informazioni che il tuo pubblico sta cercando è un fattore di primaria importanza per disegnare e mantenere un sito internet che genererà profitti. Quando tu apri un sito al pubblico, devi avere un’ipotesi plausibile sul cosa possano volere le persone che andrai a bersagliare. Successivamente, strumenti statistici e rapporti di ricerca all’interno del tuo sito ti diranno esattamente cosa i tuoi visitatori stanno cercando. Una volta raccolti questi dati le tue strategie di marketing potranno essere affinate per ottenere più profitti. Capisci quindi che arrivati a questo punto un buon web design del tuo sito è il primo passo verso il successo.